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venerdì 12 giugno 2015

I tre gradi della Wicca


Nel corso degli anni, molti aspetti della Wicca sono cambiati, la pratica solitaria è un fenomeno alquanto recente: la tradizione wiccan è da sempre legata ad iniziazioni e gradi di passaggio. Elementi essenziali che non tutti comprendono.

L'iniziazione non è un semplice lasciapassare per ottenere legittimazione o potere che consentono di praticare l'arte. Non è nemmeno uno status che attribuisce particolari poteri.
L'iniziazione rappresenta l'accesso ad un nuovo livello di comprensione mistica, anche per mezzo di chi ha già intrapreso questa strada e può migliorare l'iniziato sia come persona che come praticante.

L'iniziazione al primo grado, a seconda delle tradizioni, può essere preceduto da un periodo di studio e di riflessione: il candidato deve essere cosciente di che cos'è la Wicca, per entrare a farne parte in maniera veramente libera.

Il passaggio al secondo grado può avvenire dopo alcuni anni di pratica: le conoscenze sono maturate e l'iniziato è in grado di insegnarle. Il contatto con il divino è facilitato da una più profonda comprensione degli elementi occulti della natura, connessi con il senso profondo della vita e della morte. 

Giunti al terzo grado l'iniziato ha una comprensione della Wicca che gli consente di discutere ad alto livello, produrre teologia e guidare una congrega. Può trascorrere un periodo di dieci anni prima che si giunga a questo stadio. Tuttavia vi si accede non per semplice anzianità, essendo richiesto un carisma naturale che conduce ad una visione mistica, magica e spirituale non comune, che solo in minima parte può essere acquisita con lo studio.

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